giovedì 14 agosto 2014

WuMing colpisce ancora (Parte I)

Purtroppo come tutti sappiamo, J. R.R. Tolkien, il Gran Maestro del Fantasy e Padre di Tutti Noi Che Faremmo Volentieri Cose Inaspettate come Bilbo Baggins, è morto, e i morti non possono scrivere (anche se Christopher Tolkien continua a pubblicare raccolte postume).
Ma... tzan tzan tzan, ecco che arriva la cavalleria!





Ebbene si, sto parlando delle fanfiction, ossia quei racconti inventati dai fan.
E no, non sto parlando delle fanfiction yaoi, razza di pervertiti. Esistono anche quelle, ma non esistono solo quelle.
Dicevamo: è notizia del 25 Luglio che il gruppo dei Wu Ming ha pubblicato il risultato di un laboratorio di scrittura tenutosi la scorsa primavera, volto a colmare alcune "lacune" nella storia de Lo Hobbit: insomma, una specie di appendici come quelle che si trovano alla fine de Il Signore Degli Anelli.

Ma quali mai saranno queste lacune, vi domanderete voi?
Ebbene, è presto detto:

  • La storia delle tre lame di Gondolin (Glamdring, Orcrist e Pungolo);
  • La storia dei genitori di Bilbo (Bungo Baggins e Belladonna Tuc)
  • La storia di Brandobas "Ruggitoro" Tuc, che durante la battaglia dei Campi Verdi decapitò il capo degli Orchi e scagliò la sua testa così lontano che finì in una tana di conigli, inventando così il gioco del Golf. 
Vi ho incuriositi, eh? 
A pensarci bene, come mai tre spade elfiche sono finite nel tesoro di tre puzzolenti e stupidissimi Uomini Neri? E come mai Belladonna Tuc era "notevole"? E voglio anche saperne di più su Brandobas Ruggitoro! Uno Hobbit in grado di montare a cavallo e di inventare il gioco del golf con una testa d'Orco mozzata doveva essere certamente un personaggio interessante! 



Aqui està il sito dei WuMing, da cui potete scaricare gratuitamente i tre pdf più un un quarto dove si trova la ricetta dei Cram dei Nani :D 

A breve pubblicherò anche le recensioni dei tre racconti...

Come sempre, buona lettura!

Arch








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A me mi piacciono le citazioni...

Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir Virtute e Canoscienza.

-Dante Alighieri